Ci sono un milione di versioni, alcune giuste e altre sbagliate! Per tavole formali, informali o casual; all’europea per il breakfast o per il brunch.

Io parto da questo prospetto sintetizzato e utilizzo la regola del “less is more” ovvero meno è meglio!

Metto a tavola solo ciò che andrò ad utilizzare a seconda delle portate scelte.

Poi ovviamente ci sono delle varianti. Per una cena o pranzo formale metto solitamente il tovagliolo sopra il piatto con all’interno il segnaposto, e rigorosamente di stoffa abbinato alla tovaglia.

Per una tavola più easy utilizzo anche tovaglioli di carta (ma sempre di qualità) e aimè faccio ciò che il galateo non permette: metto le posate sopra il tovagliolo e spesso entrambi nel piatto!!!

In oltre uso solo un calice per il vino bianco o rosso e per l’acqua metto un bicchiere basso. Il piattino per il pane lo utilizzo solo per cene eleganti con tanti commensali perché mi fa risparmiare spazio sulla tavola e il disagio di passarsi i cestini del pane

Il coltello per il burro lo uso solo a colazione! Siamo italiani, non inglesi!!!

Il centrotavola lo preferisco basso perché così ci si può guardare negli occhi mentre si parla o meglio tanti e piccoli lungo tutta la tavola. Adoro anche le candele, ma mai quelle profumate mentre si mangia!

Se la cena o il pranzo è formale porto direttamente il cibo impiattato, lasciando solo il sotto piatto e un piatto piano a tavola. Se invece siamo tra amici, preferisco portare il cibo a tavola, anche se non è bon ton, così ognuno può mettersi la porzione desiderata, saltando la fase di “io poco, io tanto, io un po’ meno,…” che è sempre fastidiosa!

Tovaglia, meglio se tinta unita per tavole importanti; runner, tovagliette americane , tovaglie fantasia per tavole casual.

Per tutto il resto ci affidiamo al buongusto!!!